Gazpacho (versione rivisitata con anguria)

Sia gazpacho che salmorejo sono piatti tradizionali dell’Andalusia, entrambi sono zuppe fredde preparate con pomodoro e aglio quindi perfette per una cena estiva. Ma attenzione, tra gazpacho e salmorejo c’è una bella differenza: la presenza o meno del pane e altri ingredienti non vegetali che rendono un piatto più sostanzioso dell’altro.

Se il gazpacho è un semplice frullato di pomodori e altre verdure, dalla consistenza quindi più acquosa, il salmorejo viene percepito come un pasto vero e proprio grazie all’aggiunta di pezzi di pane duro, prosciutto crudo a dadini o un uovo sodo sbriciolato.

Da questi due piatti tradizionali sono poi nate, ovviamente, tantissime rivisitazioni in base ai gusti e alla creatività delle persone!

Io ho scelto di preparare il gazpacho in versione rivisitata, utilizzando anche l’anguria!🍉 🤗

Ma se preferite la versione classica vi basterà toglierla dalla lista degli ingredienti.

È un piatto fresco, leggero, facile da preparare e che, soprattutto, mantiene inalterato il suo contenuto di vitamine, sali minerali e antiossidanti di cui è ricco!🔝

Vediamo come prepararlo!

Ingredienti per 4 persone:

•500gr di pomodori (se si vuole fare la ricetta classica, eliminare l’anguria e mettere 700gr di pomodori anziché 500gr)

250gr di peperone

70gr di cipollotto o cipolla

1 cetriolo

300gr anguria

60 ml di aceto di mele (preferibilmente non filtrato)

Aglio

Basilico

Olio extravergine d’oliva q.b.

Sale e pepe q.b

Mandorle tostate a lamelle (facoltative)

Preparazione

1. Pelate il cetriolo, tagliatelo a metà ed eliminate i semi. Per togliere l’amarognolo, potete salarlo e lasciarlo spurgare per 30′. (Si può anche non fare!)

2. Mondate il cipollotto e riducetelo a rondelle. Mondate e tagliate a tocchetti i peperoni (ottimi anche quelli verdi).

3. Incidete a croce i pomodori, sbollentateli per 90 secondi, scolateli, pelateli, tagliateli in spicchi ed eliminate i semi.

4. Tagliate a cubetti l’anguria privata dei semi.

5. Raccogliete le verdure nel frullatore, insieme all’aceto di mele, salate e frullate per 2 minuti ottenendo un composto liscio.

6. Lasciate raffreddare in frigorifero per 30-60 minuti (in base a quanto volete fresco il gazpacho.)

7. Servite in delle ciotole con delle mandorle tagliate a lamelle tostate, delle foglioline di basilico e un filo d’olio evo finale.

Io ho utilizzato l’aceto di mele “non filtrato” che mantiene più vitamine e antiossidanti rispetto alla versione “filtrata”.

Vi aspetto per la prossima ricetta!

Baci

ChefBodyLab.

By Daniela Mascia

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